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Vaccini e metalli pesanti: vero e falso

Soprattutto oggi ci si interroga sulla composizione e sugli effetti collaterali dei vaccini. La questione è diventata più che mai attuale con i vaccini contro il virus della SARS-CoV-2.

La presenza di coadiuvanti a base di alluminio, tracce di residui di produzione e conservanti a base di mercurio in alcuni vaccini sta causando controversie, in un momento in cui sempre più studi indicano una massiccia contaminazione della popolazione da metalli pesanti (vedi lo studio Esteban).

I vaccini contengono metalli pesanti?

Cosa c’è nella composizione dei vaccini? Contengono metalli pesanti? Quali sono i rischi associati ai loro adiuvanti?

Nella sua comunicazione del dicembre 2020, INFOVAC-SUISSE risponde alle nostre domande sul tema degli adiuvanti nei vaccini contro il coronavirus ampiamente utilizzati.

Come funziona un vaccino?

Un vaccino preventivo prevede l’iniezione di un agente chiamato “antigene”, progettato per provocare una risposta immunitaria nell’organismo. Poiché il nostro sistema immunitario ha una memoria, quando entriamo in contatto con il virus, il nostro corpo sarà preparato e pronto a difendersi. Gli effetti del virus saranno quindi nulli o ampiamente attenuati.

Conosciamo tutti la storia del primo vaccino realizzato da Louis Pasteur nel 1885. Fu usato per combattere la rabbia e salvò migliaia di vite. Da allora sono stati sviluppati e utilizzati molti vaccini in tutto il mondo.

Quanto dura un vaccino?

A seconda del vaccino, la durata della protezione può variare. Di solito sono necessarie vaccinazioni di richiamo.

Da cosa è composto un vaccino?

Un antigene

È il componente attivo chiamato “antigene”, responsabile di innescare una risposta immunitaria nell’ospite che lo riceve.

L’antigene può essere una parte dell’organismo che causa la malattia da cui vogliamo proteggerci. Può anche essere l’intero organismo, ma in questo caso è in forma inattiva.

Conservanti

Sono presenti solo nei flaconi che contengono più dosi per più persone. Conservano il vaccino una volta aperto il flacone. Spesso si tratta del 2-fenossietanolo, utilizzato da molti anni senza effetti negativi. Viene utilizzato in particolare nelle gamme di prodotti per l’infanzia.

In alcuni vaccini viene utilizzato anche il derivato del mercurio, il thiomersal. Secondo le informazioni del Senato francese, 8 vaccini in Francia contengono tiomersale. Tra questi, 2 vaccini contro l’epatite B e 6 vaccini contro l’influenza.

Stabilizzatori

Prevengono potenziali reazioni chimiche nel cuore del vaccino e con le pareti del flacone. Possono essere zuccheri (lattosio, saccarosio, ecc.), aminoacidi (glicina, ecc.), gelatina o proteine (albumina, lievito, ecc.).

Tensioattivi

Utilizzati anche negli alimenti, rendono omogenea la miscela liquida di tutti i componenti.

Diluente

Di solito si tratta di acqua sterile.

Sostanze residue

Sono residui della produzione del vaccino, come proteine, zuccheri, lievito, antibiotici, catalizzatori metallici, mercurio, ecc. Dipendono dal modo in cui il vaccino è stato prodotto. Sono presenti in tracce.

Adiuvanti

Sono utilizzati per migliorare la risposta immunitaria del vaccino. Possono essere sali di alluminio. Gli adiuvanti non sono utilizzati in tutti i vaccini.

Sono oggetto di molte controversie, ma le nostre autorità sanitarie ritengono che, nella misura in cui sono presenti nei nostri alimenti quotidiani, non sono più tossici in un vaccino!

Ci sono metalli pesanti o alluminio nei vaccini contro il coronavirus?

No, i vaccini contro il coronavirus non contengono metalli pesanti o alluminio.

Ci sono coadiuvanti nei vaccini contro il coronavirus?

No, non ci sono adiuvanti aggiunti ai vaccini contro il coronavirus.

Siamo contaminati dai metalli pesanti?

Sì, purtroppo,secondo l’ultimo studio di Santé Publique France, dal 97 al 100% della popolazione è più o meno pesantemente intossicata dai metalli pesanti.

Lo studio ESTEBAN rivela che siamo tutti intossicati dai metalli pesanti. Sono state effettuate analisi di capelli, urine e sangue su circa 3.600 persone di età compresa tra i 6 e i 74 anni.

Arsenico, cadmio, cromo, rame, nichel e mercurio sono tutti presenti nel nostro organismo, in quantità variabili a seconda della dieta, dell’ambiente e dell’età, e si accumulano nel tempo. I metalli pesanti sono elementi naturali del nostro ambiente, ma vengono utilizzati in modo eccessivo nell’industria. Inquinano l’ambiente e hanno un impatto negativo sulla nostra salute. È molto difficile eliminarli naturalmente dal nostro corpo. Il nostro corpo tende a immagazzinarli. Se i loro livelli sono troppo alti nel nostro corpo, possono portare a numerosi problemi di salute, che purtroppo molti dei nostri lettori possono testimoniare.

Quali sono le fonti di contaminazione da metalli pesanti?

Gli alimenti, in particolare il pesce, alcuni impianti medici, tra cui le amalgame dentali o le otturazioni contenenti mercurio e ancora utilizzate in Francia, e il fumo sono le principali fonti di contaminazione da metalli pesanti. Per maggiori informazioni su questo argomento, consultate il nostro articolo: Métaux Lourds, Tous Contaminés.

Come disintossicarsi naturalmente?

La clorella è oggi il metodo naturale più efficace per disintossicare l’organismo** liberandolo dai metalli pesanti accumulati nel tempo. La clorella contiene elementi che mobilitano e poi eliminano gli inquinanti (metalli pesanti e sostanze chimiche) immagazzinati nel nostro corpo. Contiene anche elementi che li trasportano verso l’uscita per l’eliminazione. Una volta rimossi, gli inquinanti si aggrappano alle fibre della membrana chelante della clorella organica. Poiché queste fibre non vengono digerite, vengono eliminate con le feci, insieme agli inquinanti che trasportano.

Vedere : Clorella e disintossicazione: come funziona?

Importanza del microbiota

Il nostro stile di vita, e in particolare le nostre abitudini alimentari, sono essenziali per mantenerci in buona salute, poiché favoriscono l’efficacia del nostro sistema immunitario.

Un microbiota intestinale sano ed equilibrato non solo rafforza le nostre difese contro gli aggressori, ma è anche in grado di controllare meglio le crisi del sistema immunitario causate da alcuni virus.

Nota del team eChlorial
Ci teniamo a sottolineare che le persone intervistate o che testimoniano sul nostro blog lo fanno con piena sincerità e senza alcun conflitto di interesse.

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